La Storia
Apparteneva al vescovo di Pavia, cui il re Berengario I concesse nel 911 il privilegio di costruirvi un castello. Nel 1164 venne assoggettata politicamente al comune di Pavia da Federico I. Nell'elenco delle terre pavesi appare con il nome di Cellavegna nel 1250 . Nel secolo successivo passò sotto il potere dei Beccaria di Pavia, e nel 1412 entrò a far parte di un gruppo di paesi assegnato a Castellino Beccaria conte di Voghera. Dopo vari passaggi dai Castelbarco e ai Maletti (1466), e nel 1483 a Vercellino Visconti, legato ai Beccaria per parte della moglie (sorella del conte di Gambolò), per appartenere pare agli Antellani, Cilavegna fu acquistata nel 1636 dai Taverna, conti di Landriano, ed a loro rimase fino all'abolizione del feudalesimo ne 1797